venerdì 20 agosto 2010

NESSUN PERICOLO!! di Nino Montalbano

NESSUN PERICOLO!!
Nessun pericolo nel nostro “immaginario” percorso turistico per il territorio del comune di Contessa Entellina. Oggi abbiamo visitato la zona di Bagnatelle: un Bed & Breakfast, un ristorante, tante case private, uliveti e vigneti. Le strade sono curate, perfette, l’erba tagliata, nessun segnale di pericolo perché non ci sono pericoli, soprattutto di notte e chiunque può avventurarsi.
Purtroppo la realtà è molto diversa. Le opere di viabilità che hanno reso negli anni addietro fruibili quei territori oggi sono nel più completo abbandono e rimane percorribile solo il tratto che porta al ristorante e al B&B venendo da Contessa. Per il resto nelle strade non viene tagliata l’erba che copre la maggior parte della carreggiata (vedi foto).
Nella parte di strada che porta verso costiere mi sono trovato davanti ad un dislivello del manto che rende impossibile il passaggio di una macchina (almeno avessero messo un cartello, transito vietato alle auto). Nessuna segnaletica è presunte. Sa l’avessi percorsa di notte avrei distrutto sicuramente la macchina. Immaginatevi un turista o il cliente del ristorante che uscendo invece di prendere a destra va a sinistra. (magari abbiamo trovato il futuro slogan della FUTURA lista comunale: NESSUN PERICOLO... SE VAI A DESTRA O RESTI AL CENTRO!)
Un intervento è programmato vi diranno i nostri amministratori. Ed ecco il dato di fatto allarmante tutti lo sanno, sono informati del fatto che chi passa da quella strada senza segnaletica rischia di restare là. Devo dedurre allora che non è rilevante segnalare perché non è rilevante prendersi cura di chi usa quelle strade per caso o per lavoro e di chi ci vive. Che non passano forestieri o semplicemente che amministrare è un impegno discontinuo. Che non si hanno impegni nei confronti di nessuno e nemmeno responsabilità, che io cittadino devo aspettami di tutto. Che nessuno pensa a me. Parlare non serve, bisogna aspettare e sperare che qualcosa succeda.
Questo è il nostro destino, rimanere inascoltati anche quando parliamo, come è successo per il lavatoio comunale. Perché non si amministra per la gente, per i bisogni ma “per il tempo che passa”, PER UN FUTURO CHE NON VERRA’ MAI, senza rendersi conto che qualcuno, probabilmente ora, ha distrutto la macchina in quella strada o che qualcun’altro, vive l’odore nauseabondo dei cassonetti o, che qualcun’altro spera in silenzio di essere rappresentato. Ma loro l’avevano anche scritto sul logo CONTESSA NEL FUTURO non hanno detto CONTESSA NEL PRESENTE, il futuro non verrà mai.
E intanto in piazza uno striscione annuncia che la Provincia è in festa - FESTA FARINA E FURCA (molti diranno) -. Sono passati mesi ma la politica dei nostri amministratori apparentemente non è cambiata. Mentre in realtà non è così, due anni fa, dietro ad una protesta i cestini venivano spostati per renderli visibili in piazza, per confondere gli elettori mentre ora non ci sono elezioni e quindi è meglio coltivare il silenzio… Allora mi viene da riassumere che questa è la politica del silenzio e del tempo che passa per riscuotere le indennità, si, quella che prendevo pure io penseranno loro, ma nemmeno questo c’è bisogno di dire, non ci sono elezioni in vista, almeno apparentemente.
Nino Montalbano

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