lunedì 5 luglio 2010

Berlusconi supererà le difficoltà che da sè ha creato ?

Riflessioni di attualità politica ….


Di solito non leggo con costanza l’articolo di fondo di Eugenio Scalfari su Repubblica, perché lo trovo spesso lungo oltremisura, ma oggi ho dovuto fare una eccezione, infatti fin dalle prime battute ho capito che non si trattava del solito argomentare, ma di un vero e proprio “de profundis“ annunciato per la coalizione di governo e questa volta il lungo e prolisso argomentare è sostituito da un vero e proprio elenco dei “buchi neri” che sono i tanti scricchiolii che si sentono provenire dalla nave senza rotta del governo.
Ed è la vicenda europea del Decreto anticrisi a portare allo scoperto il progressivo scollamento
Della coalizione di governo, infatti ad una solenne esortazione del Presidente della Repubblica Napolitano che richiama maggioranza e minoranza ad applicarsi all’esame del decreto in un clima di collaborazione nell’interesse superiore della Nazione, mentre in Europa si attende e si valuta con attenzione la risposta dei singoli Stati, dalle fila della maggioranza si registra uno scomposto fuoco di sbarramento che sembra ignorare l’esortazione del Presidente puntando invece ad assicurare da un lato la calendarizzazione del provvedimento sulle intercettazioni, ( contro le libertà di stampa)e dall’altro la risistemazione giornaliera delle poste economiche del Decreto ( i famosi refusi affidati oggi al Relatore del provvedimento e domani ad un semplice deputato ) che è riuscito a scontentare all’interno della maggioranza, tutte le Regioni del centrodestra, tutto il sistema degli enti locali, tutto il pubblico impiego, tutte le forze di polizia, tutta la Magistratura e così via ….
Al suo rientro dalla missione G8 all’estero ecco le esternazioni del Premier che fanno pensare alla sindrome da accerchiamento, "sulle intercettazioni si và avanti a qualsiasi costo …" e ancora una volta gli interessi privati dell’uomo irrompono sulla scena pubblica senza alcun riserbo ….e nessuno della sua corte riesce a convincerlo di accettare il consiglio del Presidente della Repubblica anzi il suo avvocato Ghedini si arroga autonomamente il compito di replicare per le rime e in modo irriverente, dimostrando il massimo di nervosismo.
A questo punto l’elenco dei buchi neri di Scalfari appare convincente e logico, infatti sul palcoscenico della politica quotidiana notiamo che ognuno cerca di riposizionarsi in pubblico e così:
A) la Lega di Bossi corre a sostenere Napolitano e mettere i paletti sulla libertà di stampa e contro lo scioglimento anticipato delle Camere !
B) Fini continua a ribadire che la legge sulla libertà di stampa non è accettabile ma non esercita i suoi poteri discrezionali per la calendarizzazione …estiva;
C) Casini continua a rifiutare le offerte quotidiane di collaborazione col governo;
D) a 7 giorni dalla sentenza di Palermo su Dell’Utri della cui gravità ….. si parlerà ancora a lungo …..perchè finirà di provocare le elezioni anticipate del governo Lombardo ormai in rotta col PDL ufficiale, un Ministro della Repubblica senza portafoglio e senza incarichi è costretto … a ritirare la richiesta di impedimento a farsi processare …….e questo “buco nero“ forse non era previsto dal signore della corte, sempre più solo, che ricorda tanto il Regno di Edoardo e lo scisma religioso provocato per un divorzio. Staremo a vedere.
Nicola Graffagnini

Nessun commento:

Posta un commento