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sabato 11 agosto 2018

Contessa Entellina. La nuova Amministrazione ha reso pubblico il Bilancio di Previsione 2018-2020.


Per leggerlo cosa dobbiamo conoscere ? 

E’ stato pubblicato ieri il Bilancio di Previsione del Comune di Contessa Entellina 2018-2020.  Si tratta, lo scriviamo subito, di un ritardo rispetto ai tempi prescritti dalle regole. Nonostante le proroghe che il legislatore italiano concede con larghezza, arrivare a luglio senza lo strumento di programmazione non è stata una buona carta di lungimiranza.  Certo, ci sono state le elezioni amministrative di mezzo; ma queste non giustificano nulla se non un senso di delicatezza da parte di chi amministrava l'Ente nei primi mesi dell'anno nei confronti di chi sarebbe uscito vincitore dalle elezioni. Al di là di questa ipotesi, che peraltro ha visto accettare dai nuovi amministratori tutte le ipotesi esistenti in campo, va detto che la gran parte dei Comuni sta già adesso preparando il Bilancio 2019-2021.

Proveremo a navigare nella marea di carte, fogli e pagine del documento ora disponibile alla discussione pubblica.
Però è bene prioritariamente fissare, in maniera facile, alcuni punti e concetti utili alla navigazione. E' premessa indispensabile per muoversi agevolmente.

1) Questo anno (2018) è il terzo da quando è entrato in vigore il NUOVO ORDINAMENTO CONTABILE ARMONIZZATO, quello che immagina l’arco temporaneo triennale per quanto attiene gare/affidamenti di servizi non fondamentali.
2) Il sistema prevede la sussistenza di “nuovi” fondi rispetto al precedente sistema: (fondo pluriennale vincolato, fondo crediti di dubbia esigibilità ) e la conduzione contabile che tiene in considerazione sia l'aspetto economico che patrimoniale integrati. Le variazioni al Bilancio varato sono sempre possibili entro il 30 Novembre p.v. mentre gli “assestamenti e gli equilibri di bilancio” vanno fatti entro il 31 luglio di ogni anno; quindi per adesso non esiste possibilità.
3) Nel 2018 non sono stati operati tagli nel “trasferimenti” di risorse dallo Stato ai Comuni. Deve sussistere nello schema di Bilancio il saldo delle spese di investimenti per la competenza (grazie al conteggio del FpV a saldo zero). 
Lo Stato per il corrente anno concede ai comuni spazi finanziari per l’edilizia scolastica, il dissesto idrogeologico, l’adeguamento sismico, messa in sicurezza del territorio, impiantistica sportiva. Comparti questi entro cui il nostro Comune si è in qualche modo già attivato.
4) E’ vietata la navigazione amministrativa nel corso dell'anno a vista. 
Il che significa che i Comuni nella gestione devono ispirarsi al principio di PROGRAMMAZIONE. Sono tenuti a redigere infatti il DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE (DUP), su cui specificatamente deve pronunciarsi il Revisore, pronunciamento separato da quello dovuto per il Bilancio di cui il Dup, al contrario di quanto avveniva con la vecchia “Relazione previsionale e programmatica”, non costituisce un semplice allegato.
Il DUP coincide con il mandato del Sindaco (5 anni) ma con un’operatività coincidente con la durata del bilancio (3 anni).  Si articola quindi in 2 sezioni: quella strategica (politica – 5 anni) e quella operativa (tecnica – 3 anni)
5) Il PEG è il documento che permette di declinare in dettaglio la programmazione operativa contenuta nel DUP. Riporta sostanzialmente gli obiettivi della Giunta ed assegna i budget agli assessorati e sostanzialmente di fatto pure ai capi-servizio: dal Peg sortisce fuori il sistema di valutazione per stabilire gli indicatori di performance ed il piano degli obiettivi. Qui, sulla performance, la minoranza/opposizione trae generalmente i giudizi sulle eventuali inadempienze di chi guida l’Ente.
Il Peg autorizza le spese e viene redatto sia per la competenza annuale che per cassa (ovviamente per l’anno: 2018). E’ la Giunta che lo vara obbligatoriamente nei comuni con oltre 5000 abitanti. A Contessa il suo varo è quindi discrezionale.
6) La circostanza che fino alla fine di luglio sia mancato il Bilancio cosa ha implicato ?
--Non è stato possibile contrarre mutui
--Si sono potuto impegnare solamente spese correnti (no investimenti), spese correlate in partita di giro, lavori pubblici di somma urgenza.
--Si è però potuto fare ricorso all’anticipazione di tesoreria, se necessario.
--Mese dopo  mese si è applicato solo 1/12 per ciascun “programma” del bilancio previsto per l’anno di riferimento (sono escluse ovviamente le spese impegnate negli esercizi precedenti e quelle tassativamente regolate dalla legge).
7) Problematica rilevante: Cosa è il FONDO PLURIENNALE VINCOLATO ?
E’ un’entrata vincolata per finanziare una spesa specifica, che –per motivi più vari- non è stata usata.
Si tratta quindi di risorse già accertate e destinate al finanziamento di destinazioni pre-fissate dell’ente e pertanto già impegnate, ma riscuotibili in esercizi successivi a quello in cui è avvenuto l’accertamento  dell’entrata.
N.B.  Se non si fosse già stato assunto l’impegno di spesa si verrebbe a creare il cosiddetto avanzo di amministrazione vincolato.
8) Cosa è il FONDO CREDITI DUBBIA ESIGIBILITA’ ?
Deriva dal fatto che devono essere accertate per intero anche le entrate di dubbia e difficile esazione per le quali non è certa la riscossione integrale (es. sanzioni e multe sulla scorrimento veloce, imposte che si trascinano da anni e non riscosse, lotta evasione di contribuenti mai identificati)
Esso viene determinato sul rapporto riscossioni / accertamenti degli ultimi 5 anni.
9) Cosa è il PRINCIPIO di EQUILIBRIO BILANCIO ?
Il bilancio di previsione è stato redatto in termini di competenza e di cassa per il 2018. Quello dei due anni successivi 2019 e 2020 è stato redatto in termini di sola competenza.
Il Pareggio complessivo deve verificarsi sia nella competenza che nella cassa (accertato = Impegnato; Riscosso = pagato). E’ quanto sancito con Legge Costituzionale nell’anno 2012.

(Segue)

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