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martedì 9 gennaio 2018

Regione Sicilia. Un tempo c'erano i baroni, adesso i politicanti e i super-burocrati

A parità di funzioni e mansioni un dipendente pubblico in Sicilia guadagna il 27% in più di un dipendente privato si legge su QdS.
La sorpresa non finisce qui.
La Sicilia eroga quantitativamente la metà (il 50%) di tutta la spesa nazionale destinata ai dipendenti di tutte le 15 regioni a statuto ordinario. Segno questo che noi abbiamo i dipendenti più bravi della penisola, al punto che i ritardi massimi su ogni ... su tutte le pratiche burocratiche capitano da noi.
Secondo Sicindustria la richiesta unica per la costruzione e l'esercizio di un impianto elettrico di energia rinnovabile richiede -in Sicilia- un tempo di 1733 giorni, dieci volte il tempo prescritto massimo dalla legge.
Per una valutazione di impatto ambientale, nell'isola, servono tre anni.
C'è poi il problema dei fondi europei che non vengono spesi e spesso tornano indietro o vengono affidati alla burocrazia romana. E c'è poi l'inettitudine sulla problematica dei rifiuti, quella percui grazie ai super-pagati dirigenti di Mamma Regione e dei politicanti non sappiamo cosa fare dell'immondizia.

Politici incapaci implicano burocrati superpagati dedicati al dolce far nulla.
Ma intanto i giovani siciliani emigrano all'estero per mantenere politica e burocrazia inette.

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