StatCounter

giovedì 12 novembre 2015

CONOSCERE CONTESSA: luoghi storici, cronologia, corso arbresh ... ... di Calogero Raviotta

CONOSCERE CONTESSA: luoghi storici, cronologia, corso arbresh.

Continuando la collaborazione con "ilContessioto" viene offerta ai suoi lettori l'occasione di conoscere Contessa tramite testi, documenti e fotografie, che riguardano aspetti generali o tematiche specifiche. Continuerà pertanto la pubblicazione sia delle dispense del "Corso di lingua e cultura abëreshe sia della "Cronologia di eventi del territorio di Contessa", argomenti esposti periodicamente già dal 2014, sia infine dei testi su tematiche specifiche.

Luoghi di interesse storico e artistico
Il proposito dell’Amministrazione comunale di aggiornare e integrare la segnaletica urbana ed extraurbana con cartelli, che riportano brevi informazioni sui principali siti di interesse storico, archeologico, ambientale e monumentale, nei cui pressi sono installati, suscita certamente un vivo interesse in quanti, contessioti e non, vogliono conoscere meglio il vasto, prezioso e ricco patrimonio culturale di Contessa Entellina.


Essendo stato nel 2011 sollecitato dal Comune a collaborare per definire sia un elenco aggiornato dei luoghi di interesse storico - artistico sia le didascalie da riportare sulla segnaletica turistica, non essendo stata fino ad oggi ancora realizzata questa iniziativa turistico-culturale,  ho più volte chiesto notizie al riguardo.
Sembra che i fondi destinati alla predetta lodevole iniziativa non siano disponibili in conseguenza della nota crisi finanziaria che, da qualche anno, condiziona la gestione degli enti locali.
La mia collaborazione è stata comunque assicurata ed ho messo a disposizione della Amministrazione comunale, al termine del mio soggiorno estivo a Contessa, i brevi testi da riportare sulla segnaletica turistica da aggiornare con particolare riferimento ai seguenti luoghi di interesse storico e artistico:

-    Chiesa Maria SS. della Favara (sec. XV) con opere d’arte (statue, dipinti, affreschi: statua della        Madonna della Favara del 1652 di Benedetto Marabitti e monumentale “vara” del 1838);
-    Chiesa SS. Annunziata e S. Nicolò (sec. XVI) con  mosaici, icone, affreschi, statue (secoli XVIII     e XIX);-    Chiesa Anime Sante (sec. XVIII) con tele e affreschi del sec. XIX; -    Chiesa S. Rocco (sec. XVIII) con un organo  a canne  del  sec. XVIII,  l’ iconostasi  del 1938 e        statue del sec. XIX;-    Chiesa rurale dell’Odigitria  (sec. XVIII) tempio della memoria civile e religiosa;
-    S. Maria del Bosco: chiesa, cripta, due chiostri (secoli XVI-XVII);
-    Antiche fontane (Canale,  Giarrusso, Favara, Biveri, Castello, Abbeveratoio del re);
-    Palazzo municipale e antica cella carceraria;
-    Masseria Sommacco (Casale medioevale Sinurio?) e resti di un antico mulino;
-    Ruderi del castello Calatamauro, mulino Passicava e mulino Scirotta;
-    Ponti medievali (uno sul torrente Chiarello ed uno sul torrente Senore);
-    Rocca e zona archeologica di Entella  e Riserva Naturale Integrale “Grotta Entella”;
-    Castello e Azienda agricola Vaccarizzo;
-    Riserva Naturale Orientata ed Area Attrezzata “M
onte Genuardo e Bosco di Calatamauro”;

Il predetto elenco, definito nell'estate 2011, dovrà essere aggiornato e perfezionato, anche con i suggerimenti che al riguardo tutti possono proporre, sperando che l'iniziativa possa essere realizzata.

^^^                                                                  ^^^ Corso popolare di lingua e cultura della Comunità italo-albanese di Contessa Entellina(La predente dispensa n.10 è stata riportata il 25 aprile 2015)

Dispensa n.11
 Gjëkojëm e shkruajëm gluhën arbëreshe e KuntisësParliamo e scriviamo la lingua degli Italo-Albanesi di Contessa.G       g        Si legge come g in gola                                  gur                       sassoH       h        si  legge aspirata                                             hi                          cenerenumeri:  9 nëntë=nove;  90=katërzetedhjietë;  900=nëntëqind;
Frasi: Java ka shtatë ditë = la settimana ha 7 giorni; sot isht e hëna=oggi é lunedì;
          Ishtë i thatë si hekuri= é duro come il ferro; një grusht mielli=un pugno di farina;Verbi:    U ha                io mangio                                    U gris                   Io straccio    
              Ti ha                tu mangi                                      Ti gris                   Tu stracci              Aì ha               egli  mangia                                 Ai gris                  Egli straccia              Na hami          Noi mangiamo                             Na grisëm            Noi stracciamo              ju hani             voi mangiate                                Ju grisni               Voi stracciate
              Atà hanë         Essi mangiano                             Atà grisën            Essi stracciano Una poesia arbëresheParkalesme - Preghiera  (Narduci, Lala Leonardo - Contessa , 1980)
 O Shën Mërizë  e  Favarës                         O Madonna della Favara,Mëma e Krishtit                                         Mamma di Cristo,Na jemi bilët tot.                                        Noi siamo figli tuoi,
Ti jé mëma jonë,                                         Tu sei la mamma nostra,Na të duam mirë,                                       Noi ti vogliamo bene,Si gjithë bilët                                              Come tutti i figliDuanë mirë mëmën.                                   Vogliono bene alla mamma.Duajena mirë Ti neve,                                Vogliaci bene tu a noiSi gjithë mëmat                                          Come tutte le mamme Duanë mirë bilët.                                        Vogliono bene ai figli. Ruajëna ka i ligu,                                       Proteggici dal maligno,           Ruajëna ka mëkata,                                    Preservaci dal peccato,Ruajëna ka gjindja e ligë,                           Proteggici dalla gente cattiva,Ruajëna ka gjithë                                       Proteggici da tutteTjera shërbesa të liga                                  Le altre cose cattive,Çë janë te kjò jetë.                                     Che ci sono in questo mondo.
  
Leonardo Lala
Nota
- Gli scritti di Leonardo Lala, in italiano e arbresh, in versi ed in prosa, sono raccolti nella monografia "Narduci, poeta contadino", stampata e diffusa dall'Associazione Culturale "Nicolò Chetta" nel 1996.

Un personaggio di Contessa: Dott. Antonino Schirò -
Nato a Contessa Entellina il 12 aprile 1864, si laureò in medicina a Palermo e si specializzò nell’ospedale Caldarelli di Napoli in malattie dell’apparato respiratorio e  dell’apparato gastrico.
Dott. Antnino Schirò
Per volontà dei suoi familiari ritornò a Contessa per esercitare la sua professione nel paese natio.
Come medico condotto per 45 anni a Contessa svolse la sua professione come missione, con competenza e abnegazione. La sua specializzazione fu particolarmente utile per salvare tante vite umane, essendo le malattie dell’apparato respiratorio e gastrico la causa di molte malattie, per le quali le poche medicine allora disponili non sempre erano efficaci. Morì a Contessa il 12 gennaio 1945, compianto da tutti i cittadini,  per le sue doti umanitarie  e professionali, di cui é rimasta a lungo traccia nella memoria collettiva. Per alcuni anni è stato anche Presidente della Cassa Agricola.
 Një horë arbëreshe - Un comune italo-albanese
Greci (Greçi), l’unico comune albanofono della provincia di Avellino, segue il rito romano. I primi albanesi si insediarono attorno al 1460. Conta circa 1600 abitanti. Tra i suoi personaggi illustri il poeta Leonardo De Martino.
 
Una pubblicazione arbëreshe“Besa-Fede”, periodico di informazione della Comunità Cattolica Bizantina di Roma, Via dei Greci, 46 - 00187 Roma (mons. E.  Fortino). Ha cessato la pubblicazione.
 Concludiamo con un proverbio arbëreshSitembri me erë e shi, jep pak verë sa të pi -  Settembre con la pioggia porta poco vino.

Nessun commento:

Posta un commento