Se il pd non toglierà la fiducia al governo Crocetta, i siciliani toglieranno la fiducia al pd.
CORRADINO MINEO, senatore pd
“Una manovra di sinistra - dice Matteo Renzi - se l’avesse
fatta un altro avrei preso gli applausi anche da tutta la CGIL”. Si tratta di
“una manovra da 30 miliardi”, spiega Repubblica e aggiunge che sono previsti
“tagli per le imprese che assumono”. “Niente contributi per i neo
assunti”, dice la Stampa. Renzi prova a dare un po’ di colore al jobs act: se
assumete, voi industriali, non pagate. Giusto ma se possonono non pagare per 3
anni e poi licenziare e magari riassumere, i precari resteranno precari. Vedremo.
“Meno tasse e spese, serve uno choc”, Il Corriere della Sera
sceglie un altra frase detta dal Premier, ma Sergio Rizzo scrive di non capire
bene dove il governo voglia prendere i 16 miliardi dei “tagli”. Di quelli di
Cottarelli non si sa più niente, mentre restano in piede - scrive Rizzo -
società come la Segesid, Difesa e Servizi, Mistral Air che servono per piazzare
politici di destra e di sinistra senza più seggio: “posti” che con il Senato
non eletto serviranno di più. Anche Bankitalia esprime dubbi sulle coperture:
“per i numeri del DEF (Documento di Economia e Finanza) i rischi di ribasso
sono rilevanti”. Le spese sembrano certe, gli introiti meno. Gli industriali
per ora applaudono: “Irap, taglio da 6,5 miliardi”, è il titolo del Sole24Ore.
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