StatCounter

lunedì 2 dicembre 2013

Contessa Entellina. Bilancio di Previsione 2013 varato dalla Giunta

La Giunta Municipale di Contessa Entellina ha varato lo schema di bilancio di previsione 2013. Siamo a fine anno ma e' cosi che ci si riferisce alla mancata programmazione finanziaria degli enti locali: "bilancio di previsione 2013". Intendiamoci,  non si tratta di una specificita' locale, assolutamente no ! Basta seguire i giornali ed i telegiornali e notare che al 2 dicembre il governo Letta giocarella ancora con l'Imu 2013. I comuni nella lunga storia dall'unita' ad oggi mai erano stati posti in condizioni cosi' penose da non potere ne' programmare ne' operare. Ma vediamo in cosa consista lo schema di bilancio preparato e che -presumibilmente- prima di Natale passera' all'esame del Consiglio Comunale. Consiglio Comunale che in verita' si trovera' fra le mani un vero e proprio "consuntivo" a ridosso del capodanno 2014. Secondo notizie a noi pervenute per vie ufficiose sembrerebbe che l'iniziale intento di innalzare la pressione fiscale della Tarsu sia stato messo da parte. Il sindaco Parrino pare che abbia voluto evitare di scaricare sulle spalle dei contribuenti il pesante accumulo debitorio nei confronti dell'Ato e per questa ragione ha voluto mantenere il regime Tarsu rispetto alle nuove sigle del tipo Tares. Conservando il regime Tarsu -in pratica- Parrino ha consentito che il Comune potesse intervenire "in compartecipazione" con i contribuenti  nel sopportare i costi Ato; aderendo al regime Tares questo tipo di sostegno non sarebbe stato praticabile. Per reperire i fondi necessari e' stato inevitabile ripulire la gran parte dei capitoli di spesa del "bilancio di previsione 2013"  (meglio dire del "bilancio consuntivo 2013")  ed e' stato pure necessario innalzare il livello dell'addizionale irpef, che adesso con lo 0,60% e' a ridosso del massimo consentito agli enti locali (0,80%). Non appena gli atti amministrativi verranno resi di dominio pubblico torneremo a riflettere su questi e su altri temi fiscali locali.

Nessun commento:

Posta un commento