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domenica 4 agosto 2013

Dettagli di vita pubblica. Montare un palco per far parlare qualcuno implica l'onere di chiedere l'autorizzazione al Comune

Violare le leggi sulle manifestazioni di piazza è una caratteristica dei gruppi di centro destra. Ricordo che nel corso della campagna elettorale per il rinnovo dei vertici amministrativi del Comune di Contessa Entellina (9-10 giugno 2013) una lista locale, quella con base familistica, allestì in piazza Umberto I un palco sullo stile "festa dell'8 Settembre" senza chiedere nè occupazione di suolo pubblico né collaudo della struttura al Comune. Lo dichiarò il sindaco Sergio Parrino nella serata finale della campagna elettorale.
Questa sera (4 agosto 2013), un altro sindaco -di una grande città-, Ignazio Marino, ha dichiarato che il Campidoglio non ha mai autorizzato un palco per il comizio in via del Plebiscito -Roma- di Silvio Berluconi per il semplice motivo che non ha ricevuto una richiesta in proposito".
La nota del Campidoglio continua  "Il Sindaco ne ha informato il Prefetto. Il Campidoglio e' e sara' sempre disponibile a valutare ogni richiesta di occupazione di suolo pubblico ma solo seguendo le procedure corrette e rimanendo nell'ambito della legalita', valore - conclude - a cui questa amministrazione tiene molto".
Nell'uno e nell'altro caso: ignoranza o arroganza ?

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