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venerdì 25 gennaio 2013

Regione Sicilia. Dopo anni di conti immaginari (con presunti avanzi inesistenti) si prova a riportare ordine

Martedì  prossimo l'Assembloea Regionale Siciliana votera il DPEF 2013-2017.
L'Assessore all'Economia Bianchi ha già svolto le sue considerazioni sulla Relazione allestita dall'apposita Commissionre e sul dibattito dell'Aula ed ha soprattutto puntato a convincere i debutati sull'attendibilità dei dati riportati nel documento, al contrario di quanto accadeva negli anni passati quando all'Aula venivano presentati "libri dei sogni".
Sintetizzando il lungo intervento svolto dall'Assessore possiamo puntualizzare:
=Sono sparite le voci di entrata "poco credibili",
=Il bilancio 2013 chiuderà in pareggio,
=Si punterà ad ottenere una revisione del patto di stabilità,
=Al fine di consentire maggiore flessibilità agli Enti Locali dell'isola la Regione ha aderito al Patto di Stabilità verticale,
=Sarà meticolosamente rispettato l'ordinamento contabile nell'intento di eliminare fittizi avanzi finanziari anche con i fondi a destinazione vincolata,
=Alle spese saranno apportati per il 2013 tagli per €. 900 milioni, intervenendo in più comparti: acquisti centralizzati, software, hardware, materiali di consumo, manutenzioni, affitti, auto e strumenti in uso. Una stretta verrà data alle società partecipate.
=Rimodulazione dei dati aggregati di bilancio, favorendo la spesa per investimenti.

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