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mercoledì 16 maggio 2012

Flash sulla nostra Storia

La Storia che a Contessa Entellina viene 
occultata nei libri fatti stampare dal Comune.
 Contessioti di New Orleans
Vincenzo Scramuzza 
(Contessa Entellina 23 agosto 1886 – New Orleans, 3 dicembre 1956) è stato uno storico statunitense di origine arbëreshë.

Vincenzo Scramuzza nasce a Contessa Entellina il 23.08.1886, da Giovanni, un fabbro ventottenne che si da un gran da fare per mantenere dignitosamente la famiglia, e da  Caterina Borrello, una casalinga.
Giovanni e' un artigiano e come tutti i suoi clienti 'burgisi', i sensali, i carrettieri, i capimastri, i contadini piu' sensibili, che a Contessa Entellina in quella fase storica gravitano attorno a Nicolo' Genovese, e' fra i fondatori del "fascio dei lavoratori " di Contessa Entellina.
Partecipa alle alterne vicende di quel movimento; un movimento che non e' piu' alimentato solamente dallo spirito della comunita' locale contessiota, dove i contrasti di supremazia fra le poche famiglie piu' di spicco alimentano le fazioni  per il controllo del municipio. 
Il destino di quei cento (talvolta centoquaranta) iscritti al movimento dei fasci di Contessa e' legato anche a quanto fanno, sanno fare, i loro 'compagni' di Corleone, Piana degli Albanesi, Bisacquino e cosi' via.
A Contessa il movimento e' guidato dal medico condotto, un immigrato da fuori, dai Graffagnini, dai Schilleci e da altri, fra cui c'è anche da Giovanni Scramuzza.
L'arbreshe -ed uomo della sinistra parlamentare-, Francesco Crispi alla fine soffocherà le aspirazioni di riscatto sociale dei "fasci", con la feroce repressione che arrivera' nel 1894.
Molti membri delle famiglie Graffagnini, Schilleci e lo stesso Giovanni Scramuzza non accettano di continuare a condurre una vita priva di speranza; emigrano assieme a centinaia e centinaia di concittadini verso New Orleans, dove gia' piu' di tremila contessioti -da oltre un quarantennio- avevano creato una "Contessa Entellina" parallela, ma piu' ricca, piu' libera.
Giovanni con la moglie ed i figli parte col piroscafo Palermo-New Orleans stracarico, ma lascia, verosimilmente, nella protezione del parroco Nicolo' Genovese, il figlio Vincenzo. 
Era un ragazzo sensibile, un ragazzo che voleva  capire, uno che dai libri attendeva risposte, ed il Genovese lo terra' sotto le sue cure fino a quando diventerà  ventenne.  Lo fa studiare in seminario (e forse vorrebbe farne un sacerdote).
Dopo aver concluso gli studi superiori Vincenzo decide, nel 1907, di emigrare e di raggiungere pure lui New Orleans dove si erano, già da un po' di  anni, trasferiti i suoi genitori.
Li, a New Orleans, nel contesto di un mondo contessioto piu' prospero di quello lasciato in Sicilia, Vincenzo prosegue gli studi universitari, gli studi storici che tanto predilegeva e che il Genovese gli aveva fatto amare. Dalla ricerca storica Vincenzo attende risposte ai tanti perche' della vita. 
Nel 1924 conseguì il Master in Storia presso la Louisiana State University e nel 1929 il dottorato presso la prestigiosa Harvard University con una tesi sull’imperatore Claudio che vinse il premio Toppan come miglior tesi dell'anno. 
Insegnò quindi storia presso l’Università di Harvard, presso il Wellesley College e presso lo Smith College.
Vincenzo Scramuzza si occupò soprattutto di storia antica, romana e greca, ma non trascurò altri settori, come la storia coloniale americana e la storia della chiesa. 
Le sue più importanti pubblicazioni costituirono una sezione dell’opera "Economic survey of the Roman Empire" di T. Frank intitolata Roman Sicily e soprattutto il fondamentale volume sull’imperatore Claudio derivato dalla rielaborazione della tesi di dottorato.
E' morto a New Orleans il 03.12.1956.
Le sue opere sono tuttora  testi di riferimento nelle universita' statunitensi ed, in Europa, in quelle tedesche.
Nelle prefazioni di queste opere non si dice mai che egli fosse originario da famiglia italiana o siciliana. Come di tutti i contessioti di New Orleans, Vincenzo Scramuzza, viene individuato come studioso di etnia "arbereshe".

L'opera piu' importante di Vincenzo Scramuzza:
"The Emperor Claudius". Harvard University Press, Cambridge, 1940.
L'Università di Harvard (Harvard University), a Cambridge, nell'area metropolitana  di Boston, nel Massachusetts, è un'università di grande notorietà ed è il più antico ateneo degli Stati Uniti d'America.
E' la più prestigiose università degli Stati Uniti d'America.
Li' si forma la classe dirigente statunitense di ascendenza progressista o come si dice oltreoceano liberal (lì si sono formati i presidenti degli Stati Uniti d'America: John Adams, John Quincy Adams, Rutherford B. Hayes, John F. Kennedy, Barack Obama, Franklin Delano Roosevelt, Theodore Roosevelt.).
La Harvard University possiede la più grande biblioteca universitaria del mondo con oltre 15 milioni di volumi, la terza dopo la biblioteca del Congresso degli Stati Uniti e la British Library; ha inoltre la più elevata dotazione finanziaria ed i suoi fondi nel 2005 ammontavano a circa 25 miliardi di dollari USA.

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