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sabato 3 dicembre 2011

La Sicilia di cui vergognarsi

Il 36enne Alessandro Alfano, fratello del segretario nazionale del Pdl Angelino, è elencato fra le 32 persone indagate per lo scandalo degli esami fantasma dell'università di Palermo.
L'inchiesta ipotizza i reati di falso, frode informatica e corruzione.
Secondo i magistrati alcuni studenti, con l'aiuto di dipendenti degli uffici amministrativi, avrebbero fatto figurare nel loro libretto universitario esami in realtà mai sostenuti.
La vicenda è venuta alla luce nel settembre del 2010 in seguito a una denuncia del rettore Roberto Lagalla che segnalò il caso di una laureanda scoperta poco prima della discussione della tesi: controlli incrociati evidenziarono infatti che la studentessa non aveva superato alcuni esami. Le indagini si concentrarono sopratutto sulla facoltà di Economia. Un'impiegata era stata immediatamente licenziata, altri due sospesi.
Adesso sono emersi i nomi di tutti gli indagati compreso quello di Alessandro Alfano, oggi segretario generale della Camera di Commercio di Trapani e di Unioncamere Sicilia.

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