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domenica 18 settembre 2011

L'autunno dei leader del centrodestra: hanno corrotto il corruttibile ma non pensano di ritirarsi a casa loro. Ormai comunque sono solo spazzatura della storia

Berlusconismo
Il berlusconismo si sta rivelando come una politica coperta di melma, oltre che per i casi di corruzione (cricca di Bertolaso, P3, P4, Scaiola, Milanesi etc. etc.), per motivi di sesso sfrenato.
1) «Il Fatto quotidiano» pubblica che nei festini nella villa di Arcore il Cavaliere infilava un crocifisso tra le tette di Nicole Minetti (consigliere regionale Pdl della Regione Lombardia) vestita da sexy suora.
2) Nell'inchiesta della Procura di Bari che ha fatto la bellezza di 100 mila intercettazioni, risulterebbe che Berlusconi telefonava a Giampi Tarantini per dirgli: «Che mi porti stasera?», un po' quello che faceva con Lele Mora, anche lui procacciatore di belle fanciulle di scarsa virtù. Sarebbero più di trenta le ragazze reclutate per questi balletti. In certi filmacci di ambiente africano si descriveva come una tribù per ingraziarsi il Drago del villaggio gli portavano vergini, solo che in questo caso si trattava di escort prezzolate.
Altri astri del centro-destra
Anche l'oppositore del Cavaliere, Italo Bocchino, ha rovinato il suo matrimonio con Gabriella Buontempo a causa delle sue relazioni con il ministro Mara Garfagna, fresca sposa di Mezzaroma, e con Sabine Megan, l'«ape regina» delle feste di Arcore.
L'ex moglie di Bocchino dice al «Corriere della sera»: «Ho passato tre anni di inferno per la sua relazione con Mara. Ma non solo quello: un giorno gli lascio le bambine e lui che fa? Si porta una bionda nella nostra casa di Panarea. E con Sabine Megan è andata a Ravello con l'auto blu...Mi diceva che era mio dovere sopportare, ma alla fine non ce l'ho fatta più».
La Lega
Ma non c'è solo sesso e corruzione in questo ambiente di gente del malgoverno, ci sono anche casi di familismo.
E la Lega comincia a non volere più Bossi, un po' perché malandato, un po' perché ha mancato tutte le promesse e un po' perché la moglie agrigentina, baby pensionata a 39 anni, è invadente anche in politica. E poi non piace ai leghisti, e non solo a loro, che il figlio ventenne, «Trota» per la sua non eccessiva intelligenza, sia stato eletto consigliere regionale della Lombardia. A proposito, c'entrerebbe anche in questo caso il sesso perché si disse che l'ictus il senatùr lo ebbe in circostanze mai chiarite.
Gli amici di Berlusconi e di Bossi stanno facendo un passo indietro essendosi accorti (si fa per dire) a venti anni di distanza che costoro erano persone che sanno coltivare "gli affari propri" e non quelli della nazione. E' l'autunno degli anziani leader del centrodestra.
La verità vera del fugi fugi però è che ormai Berlusconi e Bossi, sotto l'incalzante occhio dei media e dell'opinione pubblica, non possono più offrire molto ai loro cortigiani degli ultimi vent'anni. Questi tenteranno di salvare se stessi comunque sostituendo una marionetta di Berlusca al loro benefattore di venti anni di corruzione. Ci proveranno con un angelino qualunque.

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