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giovedì 5 maggio 2011

Bin Laden. Il corso della Storia non si lascia imbrigliare

Il destino di Bin Laden si è compiuto nella violenza, in quella violenza che lui stesso aveva scatenato e praticato, ma molte cose erano già cambiate da quell'11 settembre 2001.
Tremila morti e il collasso delle Torri Gemelle, la devastazione del Pentagono e l'attentato fallito al Campidoglio o alla Casa Bianca furono il risultato della follia di Al Qaida.
Ma non solo; Stati Uniti furono contagiati con l'infezione della barbarie. L'inferno dei prigionieri di Guantanamo, le torture legalizzate, l'eclissi dei diritti umani, non furono altro che le rabbiose e paurose risposte americane alla sfida del terrorismo.
Abbiamo assistito alla guerra preventiva, alle menzogne per legittimarla, ossia l'inesistenza delle armi di sterminio di Saddam Hussein. Tutto in nome della lotta assoluta al male assoluto. Fuoco contro fuoco.
Osama bin Laden era diventato un anticristo da annientare con ogni mezzo, e questa era stata la sua vittoria più grande: indurre il nemico, il mondo Occidentale, a mettersi al suo livello, a riconoscerlo quindi come pari, usare i suoi metodi, persino le sue atrocità.
 L'elezione di Barack Obama è stata in una certa misura il ripudio della dottrina Bush.
Bin Laden, nonostante l'odio che aveva provocato nella parte avversa, e nonostante lo spirito di emulazione che aveva seminato nella sua parte, non era riuscito a innescare lo scontro di civiltà che si era prefisso.
E' pure fallito il tentativo dell'era Bush di esportare la democrazia con le armi: le elezioni in Afghanistan e in Iraq sono state operazioni di facciata. La realtà invece ha utilizzato le proprie vie per emergere.
La forza interna delle cose -e non una ideologia esterna- sta cambiando gli assetti del Nord Africa adesso, e può travolgere i despoti della Siria e poi anche dell'Iran, e sovvertire gli equilibri di tutto il Medio Oriente, Israele compreso.
Il mondo non è andato al passo di Al Qaida nè di chi l'ha combattuta.
Osama bin Laden -ormai- non era altro che un sopravvissuto. 
La Storia da tempo ha intrapreso altre strade.

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