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martedì 19 aprile 2011

Se l'opinione pubblica contessiota -ad una sola voce- scuotesse il sindaco ....

I crediti della Sicilia nei confronti dello Stato riguardano i fondi Fas (fondi aree sottosviluppate).
Diga Garcia, a valle del territorio contessioto
Lo scorso anno con una delibera del Cipe il governo nazionale aveva stanziato i Fas, ma con una successiva delibera aveva stabilito una riprogrammazione dei fondi destinandoli al piano per il Sud (detto in lingua volgare, in questi casi si dice "mangia, tantu di lu tò mangi").
Si tratta di quattro miliardi di euro che dovevano essere erogati alla Sicilia e che dovevano servire per gli investimenti.
1. Autostrade (14 milioni di euro);
2. la variante di Nicosia (altri 15 milioni di euro) più altri 5 milioni di euro per lo svincolo, sempre di Nicosia;
3. interventi per i musei e per la conservazione del patrimonio culturale (15 milioni di euro);
4. altri interventi stradali in provincia di Enna (90 milioni di euro);
5. interventi sulla Ragusa-Catania e sul raccordo con l’aeroporto di Comiso (52 milioni di euro);
6. interventi per l’Agrigento-Caltanissetta (35 milioni di euro);
7. poi interventi per l’edilizia scolastica (53 milioni di euro);
8. interventi per l’irrigazione (30 milioni di euro).
  Ci viene spontaneo riflettere:
A Contessa Entellina abbiamo un  sindaco eletto con i voti del Pd (almeno in parte). Dopo poche settimane dall'elezione ha spiccato il volo (per la verità sembrava una lepre)  e si è presentato alla corte di Berlusconi. Si è accovacciato -si dice- accanto al Sottosegretario Miccichè, uomo con la delega ai fondi Cipe e agli interventi nel Mezzogiorno.
Ma questo sindaco in campagna elettorale non aveva promesso l'irrigazione di una parte del territorio contessioto con l'acqua della diga Garcia ?".
  Sappiamo che il nostro sindaco dorme e gridando -anche attraverso questo Blog- rischiamo di svegliarlo.
"Buongiorno Sindaco !".

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