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mercoledì 2 marzo 2011

Si vorrebbero confondere le carte usando Facebook con la intestazione del Comune per fini di parte

Il sito Facebook del Comune contesta il nostro scritto sulla mancata programmazione della spesa comunale.
Prendiamo atto dell'anomalia di contestare su una sede diversa dal Blog la questione e proseguiamo nella nostra critica, così come avevamo preannunciato di dover fare.

Il Consiglio Comunale il 30 Novembre ha prelevato la cifra di €. 18.000,oo da una tabellina di "variazione di bilancio", che il sindaco avrebbe voluto destinare ad incarichi professionali esterni, per destinarla alla manutenzione straordinaria dell'Edificio Scolastico Elementare stante le segnalazioni di cittadini ed insegnanti pervenute ai consiglieri sullo stato di inadeguata situazione.
Si trattava (e sta scritto nel carteggio presentato dai consiglieri) di dover "rimaneggiare" il tetto di copertura e di tinteggiare "corridoi ed aule", oltre -ovviamente- alle altre necessità emergenti.
Il Sindaco, già allora a decisione del Consiglio avvenuta, per le manutenzioni ordinarie degli immobili disponeva di ulteriori €. 12.000,oo, che sono verosimilmente quelle che ha, come sostiene il sito Facebook del Comune, destinato ai tre plessi scolastici (materna, elementare e media).
I 18.000,oo euro stanziati dal Consiglio Comunale invece (sta scritto su determinazioni dell'Amministrazione adesso in mano ai consiglieri) sono stati 'democraticamente' finalizzati dal Sindaco per cambiare la destinazione d'uso dei locali sovrastanti la Palestra di via Palermo (con l'aggiunta di ulteriori €. 30.000,oo provenienti dall'Unione Besa). Queste opere, questi locali sono stati ultimati con intenti diversi da quelli odierni appena pochi mesi fa.
Qui sta il punto: Si vuole intervenire su opere fresche di "collaudo" o, come si dice di "buona esecuzione" per farne altra cosa. Questo è la critica sulla mancata "programmazione". Spendere soldi per cambiare la destinazione su un'opera appena ultimata. Oltre, ovviamente, che mlostrare disinteresse sull'indirizzo dato dal Consiglio (carenza di sensibilità).
E' verosimile che l'autore dello scritto su Facebook non sappia distinguere fra Manutrenzione ordinaria e straordinaria, e magari ritenga che sia sufficente levare qualche stizzana per rimettere in sesto l'Edificio Scolastico Elementare.
Temiamo che si vogliano confondere le carte. Se così fosse, in municipio giudicano male i propri concittadini. 
Noi sicuramente non ci lasceremo confondere.
Altre foto sullo stato dell'Edificio Elementare


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