StatCounter

sabato 25 settembre 2010

L'Eparchia forse si accinge ad individuare la strada per raggiungere una nuova rivitalizzazione

Forse l’Eparchia sarà chiamata prossimamente a nuova vita. Si doterà -da quello che è dato ascoltare in questi giorni- di una Curia, ossia di un insieme di uffici e persone che dovranno aiutare nella vita pastorale e nella conduzione organizzativa l’anziano Vescovo. Sappiamo tutti, molto bene, che finora questa struttura è esistita più nella teoria, sulla carta, che nella realtà. E’ stato facile fino ad oggi, per ogni questione non risolta, o risolta in maniera discutibile, additare come responsabile delle negative conseguenze Mons. Sotir Ferrara. Fra lui ed i parroci, fra lui ed i fedeli, non c’è mai stato alcun altro soggetto. E se le figure prescritte dai canoni sono esistite, queste non disponevano di deleghe, di incarichi puntuali, o ne disponevano solo sulla carta.
La stessa designazione di padre Mario Bellanca a responsabile della pastorale giovanile e dell’Azione cattolica diocesana rientra in questo disegno di rinvigorimento dell’Eparchia.
Se fin’oggi, a cominciare da questo Blog, per evidenziare l’erroneo e immotivato trasferimento di papas Nicola da Contessa Entellina a Palazzo Adriano abbiamo ritenuto che si sia usata superficialità e/o opportunismo politico (far capire ai latini di padre Mario che l’Eparchia non guarda in faccia nè greci né latini) e si sia attribuita la poco ponderata decisione direttamente al Vescovo, da domani esisterà una Curia che effettuerà su ogni decisione opportune e meditate valutazioni, scevre da personalismi, che solo ad istruttoria compiuta verranno sottoposte alla decisione finale dell'Eparca.
Conosceremo nei prossimi giorni, o nelle prossime ore, anche il nome del nuovo Vicario, quella figura preposta a mettere a disposizione il suo aiuto, la sua esperienza e la sua capacità, al Vescovo stesso nel governo di tutta la diocesi, l’alter ego. In queste ore circolano più nomi su cui sarebbe caduta la volontà di Mons. Sotir Ferrara e di Mons. Francesco Pio Tamburrino, ma tutto lascia prevedere che si tratti di una figura forte, autorevole e capace di ridare respiro, fiducia all’intero corpo dell’Eparchia.
Il nuovo Vicario, il nuovo responsabile dell’Azione cattolica, e altre essenziali figure costituiranno la "Curia". Da domani sarà difficile attribuire tutte le disfunzioni dell’Eparchia a Mons. Sotir Ferrara. Anche per il Blog dovrà cambiare l'indirizzo per chiedere ancora "le motivazioni del trasferimento di papas Nicola" ed inoltre "cosa manca per riavere il proprio parroco, il parroco che aveva tanto seminato nel tessuto sociale di Contessa Entellina".
Queste due cose continueremo a chiederle. A meno che qualcuno ci spieghi le ragioni negative.

Nessun commento:

Posta un commento