Ingiustizia è stata compiuta !
Papas Nicola Cuccia, parroco di Contessa Entellina, viene rimosso dalla sede che lo ha visto ammirevolmente operare per oltre venti anni.
Non ha colpe da scontare, però l'Ingiustizia umana, che alberga anche nei palazzi vescovili, esige che per rimuovere l'autore della Teologia delle porte chiuse, ossia Padre Mario Bellanca, ci deve essere un innocente che paghi per le colpe altrui.
Papas Nicola Cuccia viene assegnato nella parrocchia greco-bizantina di Palazzo Adriano, mentre il "teologo" delle porte chiuse viene spostato a Piana degli Albanesi, nella cerchia del Vescovo.
Papas Nicola, vittima dell'Ingiustizia di Santa Romana Chiesa. Lo si può affermare.
Per anni ha subito che venissero aperte porte chiuse a colpi di spallate (chiesa Cimitero), che i secolari canti della Resurrezione del Lazzaro fossero scortati dai Carabinieri (perchè altri si erano inventati in contemporanea altra processione), gli è stata chiusa la porta in faccia nella Chiesa dove, con i fedeli, si era recasto per cantare la Paraclisis, in processione è rimasto ad attendere (Pasqua) che un altro sacerdote dentro la Chiesa completasse le prove di canto.
Tutto ciò doveva essere pagato da un 'innocente'.
Papas Nicola Cuccia paga colpe non commesse. Ma non importa. La cosa che importa ai prelati è che un innoccente paghi il conto altrui.
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