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giovedì 8 luglio 2010

In che paese viviamo ?

 Tutti dicono: "Si devono fare i tagli della spesa pubblica perchè il nostro paese non finisca come la Grecia". Nessuno dissente e verosimilmente in questo contesto mondiale in cui ci troviamo deve essere proprio quella la medicina per poter stare meglio ... domani.

   Ma quante incongruenze ci stanno attorno ?
Dovevano sfoltire la costosissima massa di auto blu (90.000 -dicesi novantamila auto- con uno o più autisti sempre a disposizione) nel paese dei balocchi e dei parlamentari nominati da tre/quattro persone per tutta Italia (Berlusconi, D'Alema, Casini, Di Pietro).
   Invece non si fa nulla.
   La ragione è che per ogni auto blu c'è qualcuno in perfetta salute che non vuole andare a piedi. E allora ?
E' preferibile per i nostri parassiti-nominati -che ci sgovernano- infierire sulle sedie a rotelle, sugli invalidi (non quelli falsi, che sono figli della "politica") quelli veri. Si, è meglio tagliare sui malati (quelli veri) perchè sono più miti dei 90.000 parassiti furbastri che appartengono, ovviamente, tutti alle corti di Berlusconi, D'Alema, Casini e Di Pietro. 
   Questa è l'Italia, il paese in cui viviamo.
Da noi un Lombardo (Raffaele) qualunque, che affonda col malgoverno la nostra terra, per muoversi ha bisogno di quattro auto blù. 
   Agli invalidi si devono ridurre i fondi per poter disporre di una carrozzella. 

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