Spunto offertoci dalle Comunicazioni del Sindaco nella seduta consiliare dell'11-02-2010
Sicilia - Banca Nuova SpA
Lista Città con Agenzie
Aci Castello (1) Aci Sant'Antonio (1) Agrigento (1) Alcamo (1) Augusta (1) Bagheria (1) Buseto Palizzolo (1) Caltanissetta (1) Campobello di Mazara (1) Canicattì (1) Capaci (1) Carini (1) Castel di Lucio (1)Castell'Umberto (1) Catania (3) Cinisi (2) Comiso (1) Contessa Entellina (1) Custonaci (1) Enna (1) Erice (1) Favara (1) Favignana (2) Ferla (1) Ficarra (1) Gela (1) Gibellina (1) Grammichele (1) Isola delle Femmine (1) Malfa (1) Marsala (2) Mazara del Vallo (1) Messina (2) Milazzo (2) Misilmeri (1) Modica (1) Monforte San Giorgio (1) Nicosia (1) Palermo (13) Pantelleria (1) Partinico (1) Piraino (1) Poggioreale (1) Ragusa (1) Rodì Milici (1) Rosolini (1) San Giovanni Gemini (1) Santa Croce Camerina (1) Santa Teresa di Riva (1) Sciacca (1) Sciara (1) Siracusa (1) Termini Imerese (1) Torretta (1) Trapani (4) Valderice (1) Villabate (1) Vittoria (1)
L'elenco sopra da noi riportato è quello dei paesi e città in cui Banca Nuova, la banca che finora ha avuto a Contessa Entellina uno sportello, ha proprie agenzie. Banca Nuova è presente nella realtà siciliana in circa 60 cittadine, con una o più agenzie.
La prossima settimana Banca Nova, già Banca del Popolo qui da noi, dopo mezzo secolo di presenza nel tessuto socio-economico di Contessa Entellina, chiuderà lo sportello. Decisione che non è in connessione con la crisi finanziaria che da due anni attanaglia il cosiddetto mondo avanzato, ma conseguenza di una attenta analisi condotta dall'Istituto di Credito che, per dirla in poche parole, non intende più scommettere su questa realtà. Troppo degradato è il tessuto produttivo locale, troppo prive di stimoli sono le giovani generazioni su questo territorio, troppo grigio è l'orizzonte su questo territorio, troppo assente è un gruppo dirigente di questa comunità che possa pigliare in mano i segnali che provengono dall'avvenire.
Banca Nuova è una impresa, una azienda, che esiste perchè possa produrre reddito. Ebbene lo studio condotto dall'Istituto non intravede nulla di buono su questo territorio. E' per questa ragione che l'agenzia verrà chiusa e l'Istituto di Credito sfrutterà il potenziale dell'agenzia in un'altra parte del territorio siciliano.
Sarebbe una forzatura attribuire la responsabilità della fuga di Banca Nuova dal nostro territorio all'Amministrazione comunale, ci dice un amico. Una forzatura ? fino ad un certo punto.
Il problema di Contessa Entellina è che non ha una Amministrazione comunale. Al Municipio siede un sindaco con due sue cuginette che gli fanno da assessore e con due persone che ci danno la sensazione dei 'pensionati' il cui unico motivo di stare lì è di riscuotere l'indennità di carica per arrotondare le entrate delle loro rispettive famiglie. Sarebbero dovuti, altrimenti, dimettersi -per dignità-, al solo sapere che il sindaco ciclicamente cerca, fra altri cugini, persone che gli facciano da assessore, in loro sostituzione.
Queste persone non sanno cosa sia programmare in termini economico-finanziari l'attività di un ente pubblico (eclatante il comportamento del sindaco che nel luglio 2008 in Consiglio comunale invece di portare il Documento programmatico del quinquennio amministrativo porta invece il volantino elettorale, già letto sulla piazza). A fronte di un "vuoto" abissale, è chiaro che le quotazioni del nostro territorio scendano.
Fa ridere l'idea degli amministratori di indirre una petizione per far venire sulla piazza di Contessa Entellina il "Credito Cooperativo" di Sambuca di Sicilia. E' una idea che si addice a chi della realtà economico-sociale ha una idea non della produzione, dell'efficienza, dell'economicità, della dinamicità ma una idea di "favori" di "raccomandazioni" di "petizioni".
Amministrare non significa farsi tallonare dagli eventi; amministrare/governare significa prevenire gli eventi; sapere intercettare in anticipo gli eventi e piegarli ad un disegno preordinato e democraticamente discusso nelle sedi prescritte.
Ci chiediamo, ad esempio, come un assessore al bilancio-finanze-programmazione del tipo nostro, cioè di quelli esibitici dal sindaco Sergio che, nel gennaio 2009 nell'Auditorium Comunale, asseriva che se i contribuenti non andavano a pagare gli "avvisi bonari" della Tarsu sarebbero incorsi in pignoramenti, fermo-macchina etc., possa mai essere la persona giusta che sul piano economico-sociale possa intercettare opportunità per il nostro paese.
(In proposito ricordiamo che pubblicheremo sul nostro blog, prossimamente, video-stralci delle corbellerie proferite dagli amministratori nell'Auditorium nel gennaio 2009).
Conclusione
Se Banca Nuova va via, perchè non intende scommettere più sul nostro territorio, è responsabilità anche di chi nemmeno lontanamente sa cosa significhi amministrare una Comunità.
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